Riccardo ZADRA (pianoforte), Filippo LAMA (violino), Stefano GUARINO (violoncello).
Con queste parole Quirino Principe recensiva, nell’ottobre 2009, l’esordio dei tre musicisti che oggi compongono l’Hèsperos piano trio. I concerti, secondo il progetto nato nell’ambito del Festivaletteratura di Mantova, prevedevano l’integrale dei trii ed alcuni brani cameristici di Felix Mendelssohn-Bartholdy. L’apprezzamento appariva rinforzato da altre voci critiche, che sottolineavano come “veramente eccellenti sul piano individuale, nelle fasi di dialogo e nella lettura della complessa trama delle opere cameristiche di Mendelssohn”, i tre musicisti avessero “esibito un respiro unitario che ne impreziosisce le intrinseche qualità tecniche”.
Da allora una serie di collaborazioni si è susseguita negli anni e ha portato alla creazione di un trio stabile, attualmente protagonista, con l’integrale dei trii di Beethoven, su alcuni prestigiosi palcoscenici italiani.
Il sodalizio, forte di uno spontaneo e naturale affiatamento, è basato sulla condivisione di percorsi di vita musicale molto diversi, che comprendono una ricca rete di esperienze solistiche, cameristiche, orchestrali e didattiche di livello internazionale.
In seguito al diploma ottenuto con il massimo dei voti e la lode, Filippo Lama affronta un percorso di perfezionamento con rinomati maestri quali Corrado Romano, Paolo Borciani, Franco Rossi, Franco Gulli ed Enrica Cavallo. In formazione di duo violino-pianoforte si aggiudica vari concorsi nazionali ed internazionali e tiene numerosi concerti per importanti festival e società musicali. Effettua regolarmente concerti in varie formazioni cameristiche, realizzando anche apprezzate incisioni discografiche. Docente preparatore e spalla dell’Orchestra del Teatro Olimpico, collabora negli anni come violino di spalla e solista con l’Orchestra da Camera di Mantova, l’Orchestra del Festival pianistico internazionale di Brescia e Bergamo, I Pomeriggi musicali di Milano, esibendosi in importanti sale d’Europa e America. Dal 2007 è direttore artistico e Konzertmeister dell’Orchestra da Camera di Brescia. All’attività concertistica affianca quella didattica: dal 1983 è titolare della cattedra di violino al Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia.
Stefano Guarino, diplomato in violoncello e pianoforte con il massimo dei voti, è primo violoncello della Camerata Salzburg, collabora nello stesso ruolo con l’Orchestra da Camera di Mantova, ed è primo violoncello “tutor” dell’Orchestra “Archi” di Torino, città dove svolge regolari Masterclasses per l’Associazione “De Sono”. E’ vincitore di premi nazionali ed internazionali in ambito solistico e cameristico, sia col pianoforte che con il violoncello. E’ docente di violoncello presso il Conservatorio di Trento. Come pianista camerista ha recentemente collaborato con i fiati solisti dell’Orchestra Haydn di Bolzano e con i Solisti dell’Orchestra da Camera di Mantova, della Mahler Chamber Orchestra e della Camerata Salzburg. Nell’ultimo triennio è stato invitato in diverse città italiane, tra cui Bologna, Brescia, Bergamo, Mantova, Trento e Varese, per presentare concerti nei quali alterna nello stesso programma composizioni per violoncello solo e per pianoforte solo.
Riccardo Zadra unisce una vasta esperienza professionale come solista e camerista alla passione per l’insegnamento e la ricerca. Il suo repertorio spazia da Bach a Ligeti e comprende l’integrale pianistica di Georges Bizet e Claude Debussy. Ha suonato come solista per importanti istituzioni concertistiche internazionali e con orchestre quali la Symphony Orchestra di Sydney, l’Orchestra sinfonica del Cile, l’ Orchestra della RAI, l’Orchestra da camera di Mantova, l’Orchestra Sinfonica Siciliana. Vincitore del secondo premio al Sydney International Piano Competition, è docente di pianoforte al Conservatorio di Vicenza. Da molti anni conduce, con Federica Righini, un’originale ricerca sugli aspetti psicofisiologici dell’interpretazione musicale. Nel 2010 l’editore Curci ha pubblicato il loro libro “Maestro di te stesso. Guida pratica alla realizzazione personale e artistica del musicista”.